Il meleto oggi è ancora in fase di avvio.
La scelta delle varietà è stata dettata dai terreni impervi e soprattutto rispettando la filosofia aziendale di salvaguardia dell’ambiente e del territorio.
Sono infatti tutte piante di varietà antica: dalla Pomella Genovese, tipica della zona, alla Renetta Champagne, alla Decio, alla Ruggine più dolce, fino alla più recente Topaz.
Vista la loro più alta resistenza alle patologie e alla siccità, riescono a difendersi da sole durante le annate difficoltose.
L’idea futura è di vendere non solo mele, ma anche chips disidratate, prodotto innovativo ad alta conservabilità e digeribilità.